Un trittico tra bellunese e Pieve di Soligo
Passo San Boldo
Per le celebrazioni dei 100 anni dalla nascita di Andrea Zanzotto, domenica 5 settembre, si terrà un evento al Passo San Boldo. Sarà il primo di tre tappe che toccheranno, tra bellunese e il Quartier del Piave, luoghi iconici della poetica zanzottiana sia dal punto di vista umano che ambientale.
Nella cornice bellissima quanto simbolica del San Boldo si incontreranno, coordinati da Fabio Dal Pan che segue per il Comitato Nazionale per il Centenario di Andrea Zanzotto i percorsi dedicati, il gruppo ciclistico La Croda e quello Sanvido Classic, che partiranno rispettivamente da Pieve di Soligo (TV), città natale del poeta, e da Cesiomaggiore (BL), sede di uno dei più importanti musei della bicicletta italiani.
I due Gruppi seguiranno un percorso circolare nelle rispettive zone, per congiungersi a San Boldo, così da disegnare simbolicamente una farfalla che lega appunto due aree importanti nella vicenda umana e per l’opera di Zanzotto. È anche l’occasione per celebrare l’attenzione del poeta verso il territorio, vero protagonista, fonte di ispirazione e centro di tutta la sua poetica.
L’evento del 5 settembre, in ottemperanza alle regole imposte dall’emergenza Covid, sarà ad invito e a numero chiuso.
Santo Stefano di Cadore
All’evento di Passo San Boldo ne farà seguito un altro il 19 settembre a Santo Stefano di Cadore, in cui verranno presentati i percorsi cicloturistici legati ai luoghi zanzottiani del Cadore e della Valbelluna.
Questo appuntamento è aperto a tutti fino ad esaurimento dei posti disponibili.
A completare il Trittico ad ottobre, mese per eccellenza dedicato a Zanzotto dato che il 10 ottobre viene inaugurata la Casa nella quale visse la prima parte della sua vita, un percorso originale nella zona di Pieve di Soligo.
Tutti i viaggi in bici fatti a San Boldo è un evento del Comitato Nazionale per il Centenario di Andrea Zanzotto.